Gustavo Frigerio è regista e attore di teatro e d’opera. Ha studiato danza (tecnica Cunnigham e contact improvisation con Steve Paxton e Lisa Nelson), teatro (Grotowski, Richard Schechner, Peter Brook), voce (Tecnica Linklater, Zigmunt Molik) e coscienza del corpo (tai-chi-chuan, yoga e Ideokinesis). I sui lavori, spettacoli nei quali si fondono diverse discipline in una sorta di partitura compositiva, sono stati presenti nei festival e nei teatri di tutta Europa. Ha insegnato alla Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, in molte altre istituzioni in Europa, ad Amsterdam, Anversa, Rotterdam, Ljubljana. È docente alla Ecole du Théâtre des Teintureries di Losanna.
Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1991 con Io che non ho mani che mi accarezzino il viso e del 1996 con Alle mie vittime