Lucio Diana

Artista polivalente, nella sua carriera ha lavorato come regista multimediale, costumista, grafico, videomaker, designer, pittore e scultore.
In particolare, come scenografo e light designer, ha curato le seguenti iniziative: Progetto allestimenti Festival GIOCATEATRO _ Torino 2010; Progetto allestimento dello stand per CANTINE ARGIOLAS a Vinitaly _Verona 2007 > 13; Progetto allestimento della mostra fotografica SOLITUDE di Daniela Zedda _ EXMA Cagliari 2006; Illuminazio- ne dinamica interna (nel 2004/05 per Fondazione Torino Musei) ed esterna (nel 2006 per AEM Torino) del Borgo Medievale di Torino in collaborazione con Adriana Zamboni; Inaugurazione Palazzo Medici Riccardi per l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Firenze _ 2005; Scenografia e video della Macchina Del Territorio per Comune di Ravenna _ 2005; Scenografia, luci e video delle nuove sale del Museo Leonardiano di Vinci (Palazzina Uzzielli) _ 2004; Allestimento, in collaborazione con l’Architetto Toni Cordero, de La Sindrome di Leonardo – Arte Design; Palazzina di Caccia di Stupinigi, 1995; Progetto illuminazione della mostra CHAGALL disegni inediti dalla Russia a Parigi _ Torino, Palazzo Reale 1990. Ha al suo attivo numerosi allestimenti teatrali ed operistici.

Ha tenuto laboratori, corsi e conferenze, per studenti ed insegnanti, presso le Università di Torino, Milano, Venezia, Bologna, Terni, Madrid, Arnhem, Gissen, Melbourne – Le Accademie di Belle Arti e scuole di teatro di Torino, Milano, Urbino, Marsiglia, Parigi, Gerusalemme, Jesi, Holden Lab, Istituto Europeo del Design di Torino.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2015 e 2003 con Il Teatro della Biosphera e nell’edizione 2001 con Terra

Stan’s cafè

Stan’s Cafe è un gruppo di artisti provenienti da varie discipline, principalmente attori di teatro, che lavorano sotto la direzione artistica di James Yarker. La compagnia è composta da un nucleo di collaboratori di lunga data e una serie di artisti associati. La line up cambia in base al progetto in lavorazione.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2004 con It’s your film

Claudio Collovà

Regista e autore teatrale, è nato a Palermo. I suoi lavori sono stati prodotti da Teatridithalia di Milano, dal Festival sul Novecento di Palermo, dal Politecnico di Roma, dal Teatro Municipale di Bamako (Mali), dal Teatro Garibaldi di Palermo Unione dei Teatri d’Europa, dal Teatro Biondo Stabile di Palermo, dal Deutsche Theater di Berlino, dal Wihlelma Teater di Stoccarda, dal Teatrul Mic di Bucarest.

Molti dei suoi lavori sono stati presentati in festival internazionali di teatro in Italia e in Europa. La sua poetica, principalmente legata alla pittura, alla fotografia e alla fisicità dell’attore, si incrocia spesso con la danza e trae origine da fonti di ispirazione non solo teatrali.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2004 con Donne in tempo di guerra

Future Physical

Il programma Future Physical è diretto e prodotto attraverso un processo di gruppo per fornire la ricerca, gestione, marketing e produzione che il lavoro richiede. La squadra di Future Physical è costituita da 19 specialisti, che include il personale chiave del SEE e personale di produzione indipendente tra cui artisti e produttori che vivono nella regione, in altre parti del Regno Unito, in Europa e a livello internazionale.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2004 con Texterritory v.2.3

TPO, CCC [children’s cheering carpet]

Tra il 2002 e il 2007, il TPO ha ideato il concept teatrale “CCC [children’s cheering carpet]”, un grande tappeto da danza capace di animare suoni e immagini tramite sensori a pressione. Un “tappeto magico”, dove è possibile esplorare, con il tatto e il movimento, dei giardini immaginari pensati come luogo d’accesso al mondo delle arti.
Su questa base sono stati creati tre giardini virtuali (giapponese, orientale, italiano). Il successo di questa trilogia, ha permesso al TPO di partecipare a numerosi e prestigiosi festival di teatro in tutto il mondo ed ampliare le proprie collaborazioni approdando in Australia dove nel 2009 è stato realizzato lo spettacolo “Saltbush” con artisti italiani e di provenienza aborigena.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2004 con Il giardino giapponese

Bïa

Bia Krieger è una cantautrice contemporanea che compone e canta in diversi stili e lingue, Afro-Brazil, Bossa nova, chanson, pop, MPB, samba.
Originaria del Brasile, risiede a Montreal. Ha pubblicato nove CD ed è anche un’autrice di un romanzo in Francia, che parla dgli anni della dittatura in Brasile. E’ stato pubblicato in Canada nel 2009.

Partecipa a Inteatro Festival nel 2004 con Carmin (concerto).

Isabella Carloni

Attrice e cantante, laureata in Filosofia e diplomata alla Scuola di Teatro di Bologna. Si è formata tra Italia e Francia sviluppando un originale percorso artistico che porta dentro il teatro la centralità del corpo e della voce. E’ co-fondatrice del New Voice Studio Italia, il centro internazionale di alta specializzazione della voce. Ha lavorato con molti protagonisti della scena contemporanea sia in Italia che all’estero (fra gli altri Carlo Cecchi, Marco Baliani, Toni Servillo, Andrea Adriatico, Elio De Capitani, Giovanna Marini, Giancarlo Sepe e Franco Branciaroli). Collabora con il Teatro Stabile delle Marche, anche come formatrice presso la Scuola di teatro di Ancona. Lavora per la RAI in fiction (La Squadra, Nebbie e delitti, Fine secolo) e radiodrammi (Radiobellablu). E’ autrice di testi e canzoni e interprete di sue creazioni, tra cui “Inventario delle cose certe” dedicato a Joyce Lussu, con le musiche originali dei Sentieri Selvaggi di Milano e la regia di Marco Baliani e Via dei dollari il concerto ispirato al testo di Annie Proulx “Crimini della fisarmonica” con la Band Contradamerla.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2005 con Via dei dollari. Quasi concerto