Say it

Design di musica elettronica, un duetto al maschile e vestiti rosa.
La comunicazione è sempre nei nostri pensieri. Esprimere noi stessi e fare ascoltare le nostre ragioni. Ma cosa succede se non sei compreso? Quali strumenti ci rimangono a disposizione?
SAY IT esplora rigetto, curiosità, desiderio, confusione, vulnerabilità e fiducia.
Un viaggio di tentativi ed errori nel quale questi due individui costruiscono reti di interazione. Con movimento, campionatori e sintetizzatori cercano di trovare le parole da dire.
Le tematiche di questo lavoro prendono ispirazione da situazioni e problemi vicini alla maggior parte di noi: a quasi tutti è successo di trovarsi in un ambiente nuovo e sconosciuto nel quale è difficile essere se stessi, o di dover imparare una lingua per poter comunicare e cercare di trovare le parole mancanti per terminare la frase.
L’intento del duetto non è quello di trovare una soluzione a questi problemi di comunicazione, ma quello di sperimentare con forme di linguaggio alternative, utilizzando l’affascinante intreccio di complessità di cui siamo fatti, o la semplicità di uno sguardo o un abbraccio.

COREOGRAFIA Simone Donati, Stephen Quildan
MUSICHE E COMPOSIZIONE DEL SUONO ATMO
DANZATORI E MUSICISTI Simone Donati, Stephen Quildan
SPONSOR E COLLABORATORI IlRestaurato, Resina35, Ateneo Danza
FOTOGRAFIE Resina35
VIDEO Walter Molfese

P/IN The Bucket CollectiveFestival 2019