On ne peut pas toujours être en apnée

On ne peut pas toujours être en apnée è un vitalissimo e imprevedibile gioco delle apparenze, delle metamorfosi, del vero e del falso, che sovrappone convenzioni, fantasmi e situazioni mentre la colonna sonora alterna classica e pop, Sinatra e Schubert, colto e popolare. Emozioni e sentimenti contrastanti si succedono nelle azioni interpretate dall’affiatato gruppo di attori-danzatori-cantanti in una nuova forma di danza che unisce sapienza spettacolare e gusto comico in una sequela di trovate da antologia.

coreografia guilherme Botelho
in collaborazione con la compagnia
assistente tecnica caroline de corniere
con caroline de corniere, joseph trefeli, kylie walters, mike winter
alias ringrazia per la sua collaborazione shaun smith
ricerca musicale guilherme botelho, kylie walters
registrazione in studio andres garcia
scenografia gilles lambert
costumi caroline de corniere
luci jean-marc serre
direzione di scena florent naulin
amministrazione samia ben hamida
consulente gabriel decoppet

Festival 1999Alias