Jérôme Bel è diventato uno spettacolo di culto e il suo autore un vero caso della danza contemporanea. Bel osa l’azzeramento di tutto ciò che è dato per acquisito in uno spettacolo radicale e poetico. Nel titolo è già dichiarata la volontà dell’autore di non nascondere il proprio pensiero e la propria singolarità dietro alcuna metafora. Bel risponde all’inflazione di effetti scenici con una totale spoliazione di mezzi che rimanda ai corpi nudi dei danzatori. Un atto estetico ed al tempo stesso politico di autenticità e di ricerca forse impossibile di verità del corpo.