Le corps dans le bois qui brûle

È uno spettacolo sulla forza del teatro, sul potere che ha di suscitare panico, angoscia, terrore, disgusto, orrore senza bisogno di spargere sangue, senza mostrare esplicitamente alcuna violenza.
Uno spazio angusto, vuoto, bianco, in cui gli attori si muovono sordi e ciechi. Su di loro incombe un pericolo mortale ed essi lo sanno, ma non mostrano paura; forse non hanno fatto altro che provare diversi modi per sfuggire alla morte.
Il teatro di Pesenti è un teatro radicale, scomodo, brutale, che rivela malessere, decadimento, oscenità. È tuttavia un teatro morale, politico dove forte bisogno di gridare la propria rivolta.

regia, scene e costumi di François michel pesenti
con malika khatir, laurent martial, emmanuel stochl
luci François michel pesenti, marc vilarem
direzione tecnica marc vilarem
assistenti michel carbuccia, arianne lassere
suono jean-marc montera
trucco frederic bonnabel
sarta jasna therese mariani

Festival 1997 – Theatre du point aveugle