Se San Sebastiano sapesse

Considerato spettacolo manifesto di Tam Teatromusica, a distanza di anni dalla sua creazione continua ad essere richiesto e presentato. Qui il corpo del Santo è sostituito da un violoncello che l’interprete/autore trafigge poco a poco servendosi di una serie di sottili bacchette di legno. Dopo averle usate come archetti per produrre sonorità esse vengono conficcate nelle effe del violoncello o tra le corde stesse in un crescendo di tensione e drammatica fusione tra il “corpo” della vittima e quello del suo carnefice. Le frecce che si moltiplicano nelle mani del solista finiscono per colpire la cassa-corpo dello strumento. Il suono gradatamente si trasforma assumendo toni di differente intensità. L’azione teatro musicale è pervasa di ironia e pathos saldamente uniti tra loro.

con pierangela allegro, laurent dupont, michele sambin

Festival 1986TAM Teatro Musica