Una via stretta, i suoi marciapiedi, le sue pareti. Tre donne e un uomo. I loro corpi si intrecciano, si lanciano, si guardano, comunicano l’un l’altro. Sono di passaggio, in esilio? Di tanto in tanto pezzi di musica rompono il silenzio. Brandelli di realtà sfuggono da piccoli transistor. La danza di strada di Ex Nihilo nasce da un perfetto sincronismo e dall’improvvisazione.