Les dieux appellent ça des boulons (Gli dei li chiamano dadi)

Una favola moderna dove si mescolano umorismo, tecnologia, metafisica e open-bar, sul tema di un mondo-macchina industriale cui si prova a dare un senso. Il progetto è ispirato alla novella L’eremita e Seidita di Viktor Pelevin, il più famoso fra gli scrittori russi della post-perestrojka. pelevin appartiene al filone della grande tradizione russa che risale a Gogol’ e al Dostoevskij, in cui le intuizioni metafisiche sul mistero dell’esistenza cozzano contro le grottesche banalità della vita reale.
In uno strano allevamento industriale di polli due curiosi personaggi vivono ai margini di una comunità oligarchica e totalitaria, e meditano sulla loro triste sorte.
La loro unica salvezza: i dadi.

regia Renaud Chauré, Gael Leveugle
con Guilhem Bartez, Renaud Chauré, Nico Defawe, Gerald Grou, Gael Leveugle
scene Margot

Festival 2005 – UN™