Leo Bassi

Provocatorio, sconvolgente, sgradevole, geniale. L’attore-clown (o “filosofo-buffone”, come preferisce definirsi lui) discende da una famiglia che vanta 6 generazioni di commedianti e artisti circensi. È un manipolatore e agitatore del più alto rango che disintegra tutte le regole del politicamente corretto con i suoi spettacoli anarchici, sempre però accompagnati da una poetica di fondo e complesse mimiche in grado di incantare il pubblico.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2006 con La revelación e del 2004 con Vendetta