Andless

Dopo “Only you (and you alone)”, “In a landscape” e “Tiqqun, I studio: nemmeno l’allodola vede l’aperto”, lo straordinario danzatore e coreografo di Parma torna in scena con “Andless”.
Daniele Albanese, performer coinvolgente e provocatorio, presenta un assolo che, sulle note di Bach, si interroga sulla natura stessa dello spettacolo, sul suo indissolubile legame con il tempo e con la vita. Centrale in “Andless” è la trasformazione, l’attenzione dello spettatore viene catturata dalle forze che muovono il corpo, dalle parole e dalle immagini che scandiscono il ritmo dell’azione. Questo studio, pur essendo presentato a Polverigi in forma finita, viene inteso dall’artista come costruzione, un campo di ricerca continua che modificherà il lavoro in durata e complessità.

di e con: Daniele Albanese – luci: Deborah Penzo – musica: Marco Monica – frammenti da “l’Arte della fuga” di J.S.Bach – Un ringraziamento a: Europa Teatri e a Spazio ottoquattro (Parma) per l’ospitalità. – Grazie anche a: Claudia Giovannini, Linda Vukaj, Toni Kraus, Martin Padron (centro coreografico de La Gomera)

Daniele Albanese_STALK / Festival 2009