G…(H)ate

G…(H)ATE (letto come G8/eight, G.hate/odio, Gate/uscita) è un work in progress che si confronta con il G8 di Genova 2001. Uno studio sul movimento che affronta temi come paura, violenza, protezione, vulnerabilità, rabbia, potere, resistenza….let’s reclaim for our rights.
Senza farne un documentario o una rappresentazione, lo spettacolo propone sei corpi in scena, che si muovono e agiscono cercando di rievocare emozioni vissute in prima persona dall’autrice.
Un tentativo di ricordare oggi, dopo oltre 10 anni, ciò che accadde in quei giorni, per far riflettere su tematiche sempre attuali: da un lato l’importanza della contestazione e del dissenso, il bisogno di dar voce alle proprie idee, dall’altro la violenza del confronto con la morte, la forza bruta e il trauma collettivo dovuti a una rottura, una frammentazione, un collasso d’organicità.

di Livia Marques – con Livia Marques, Alessia Lovreglio, Anna Vigeland, Amelia Prazak, Edward Karow Wilson, Irina Kondrashova – multimedia e sound design Niccolò Presenti – disegno luci Siani Bruchi

 

Livia MarquesFestival 2012