ARIA

Come rivivere la spensieratezza dell’infanzia? Come ritrovare quella leggerezza che si perde diventando adulti? Andrea al centro della scena indaga, come uno scienziato, sulle possibilità del volo di un semplice aeroplanino di carta. Un oggetto fragile, con il quale scopre la possibilità di un dialogo, di uno scambio: ne indaga a fondo le potenzialità, lo addomestica giorno dopo giorno. Nasce una sorta di dipendenza, un desiderio di vivere allo stesso modo, nel breve intervallo tra la partenza e l’atterraggio, in quel momento di fragile sospensione che è come il tempo che si ferma…un respiro trattenuto…

di e con Andrea Castiglia – mentoring Claudia Dias, John Ashford
progetto sviluppato nel’ ambito di IFA INTEATROFestival Academy 2014

 

Andrea CastigliaFestival 2014