Naif

Fresca, ironica e intrigante. Naif è tutto questo e molto di più. Giovane talento lanciato da Caterpillar, popolare trasmissione di Radio2 Rai, la cantante valdostana sfodera in concerto un carisma interpretativo e una prorompente energia funk che trasformano le sue canzoni in divertenti e coinvolgenti spettacoli. Finalista di Musicultura col brano “Io sono il mare”, Naif inizia la sua attività live nel 2003 vincendo il 1° Premio della Giuria Sezione Giovani del Festival Internazionale Strade Del Cinema (Film Muto Musicato dal Vivo) e il 1° Premio della Giuria del Festival RelazioniSonore di Padova. Da allora la sua strada è costellata di riconoscimenti in festival ed esibizioni nei locali. Nel 2006 appare sul palco del Bluenote di Milano duettando con il grande sassofonista Maceo Parker. Al San Bitter Summer Festival di Lucca del 2007 apre lo show di Lauryn Hill ex-Fugees, nello stesso anno, Tommy Barbarella, tastierista di Stevie Wonder e della New Power Generation di Prince, la scopre grazie a Myspace e la invita a incidere un disco a Minneapolis. Cantante, autrice, autentico ‘animale da palco’, come l’ha definita la critica, Naif si è esibita anche al dopo-festival di Sanremo per due serate al Casinò.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2009

Barok

Dalla collaborazione con il regista londinese Simon Vincenzi, nasce “Barok”, una creazione site-specific per il progetto Sujet à Vif (Festival d’Avignon). Lo spettacolo di Barokthegreat si ispira all’arte informale, per eccellenza Barocca, enfatizza l’atto fisico e l’uso della materia ponendoli in un paesaggio ritmico e mentale.

Lo spettacolo ha debuttato al Grand Theatre di Groningen.

“Barok” è una composizione che mira a restare aperta e contraddittoria perché costruita attraverso un processo di creazione che imita l’andamento dell’annotazione, dell’intuizione, della scrittura che si fissa nell’istante stesso in cui nasce. Questa danza è una trascrizione del corpo, un appunto su un foglio, una nota che manca di ordine e regolarità.

È una domanda sul senso e sul come sia possibile da un’annotazione riuscire a creare la continuità, la sincronia dell’insieme.

Barokthegreat unisce ricerca musicale e coreografica, si muove su diversi generi ma sempre ricercando una propria armonia.

di Leila Gharib e Sonia Brunelli – danza e coreografia Sonia Brunelli – musica originale, tecnica Leila Gharib – scena, luci, costumi Leila Gharib, Sonia Brunelli – organizzazione Francesca Podda – produzione: BAROKTHEGREAT,  Sonia Brunelli / Fies Factory One, Grand Theatre di Groningen, Sujet à Vif SACD/Festival d’Avignon 08, centrale FIES in collaborazione con: Area Sismica, Teatro Stabile di Verona – vincitore di: Nuove Creatività, con il supporto di ETI Ente Teatrale Italiano – si ringrazia: Simon Vincenzi

 

BarokthegreatFestival 2009

 

 

Barokthegreat

BAROKTHEGREAT è una compagnia italiana che si occupa di performing arts, fondata nel 2008 dalla musicista Leila Gharib e dalla danzatrice e coreografa Sonia Brunelli.

Partecipa a Inteatro Festival nel 2009 con Barok

Controllo remoto

Un viaggio visivo tra i panorami bellici dai primi dell’’800 ad oggi. Il titolo “Controllo remoto” rimanda ai sistemi di supervisione che permettono di monitorare e gestire, in tempo reale, qualunque apparecchiatura, laddove dimensione della rete di controllo remoto e l’acquisizione di dati hanno un loro preciso impiego militare. Il nuovo lavoro della compagnia Orthographe, in anteprima, interroga la “fede percettiva” attraverso l’immaginario bellico, a partire dalle fotografie di guerra della Secessione americana, fino alle tecniche di ripresa e videocontrollo dei campi di battaglia, sviluppatesi durante la I e la II Guerra mondiale e le strategie filmiche attuali impiegate nell’uso intensivo delle ricognizioni aeree.

progetto: Orthographe – regia e soggetto: Alessandro Panzavolta – ambientazione sonora:  Lorenzo Senni – consulente alla fotografia: Cesare Fabbri – elettronica tecnica e scenografie: Marco Amadori – software: Michele Verità – in scena: Sara Masotti, Marco Amadori, Cesare Fabbri, Lorenzo Senni – Produzione: InteatroPROD 09, Productiehuis Rotterdam / Rotterdamse schouwburg, Orthographe

 

OrthographeFestival 2009

Orthographe

Il gruppo Orthographe nasce nel 2004 dall’incontro di quattro persone dai percorsi artistici eterogenei attorno al lavoro di ricerca di Alessandro Panzavolta sulla camera ottica. Il nome deriva dal loro primo spettacolo Orthographe de la physionomie en mouvement, creazione per la Biennale di Venezia 2005.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2008 con Tentativi di volo e 2009 con Controllo remoto

Yerma

Dall’opera che più di ogni altra rivela la psicologia e la fisiologia femminile, la giovane performer giapponese Keiko Yamaguchi presenta al pubblico le sue riflessioni attorno alla relazione tra le sensazioni fisiche e l’espressione vocale.
lavoro in lingua inglese – Liberamente ispirato all’omonimo testo di Federico Garcia Lorca
di e con Keiko Yamaguchi

Keiko YamaguchiFestival 2009