Un ricordo può attingere a una storia, a un racconto, un vissuto, un’esperienza. Può nascere giocando o facendo sul serio, può appartenere a quello che sei oggi o a chi è stato te nel passato. Esiste qualcosa al di là del nostro controllo che ha creato chi siamo, la nostra vita oggi; o qualche memoria lontana di cui non sempre siamo a conoscenza. Queste memorie ci strutturano e ci modificano, rendono giustizia oppure ci contraddicono. Tutto sedimenta e stratifica: siamo costruzione dei respiri degli altri, vento in tempesta, delle furie mai soffiate, siamo i passi lenti o veloci di chi fu.
COREOGRAFIA E CON Iole La Sala LUCI Stefano Pirandello CON IL SOSTEGNO DI Accademia nazionale di Danza, Roma E DI Inteatro Residenze