A cardboard box

In A cardboard box una storia che segue uno sviluppo narrativo tradizionale diventa materia di una compatta composizione drammatica che si inspira al melodramma, al teatro naturalista, in uno straordinario e avvincente pastiche diretto da Branko Brezovec. Al centro the A cardboard box è la storia di Dervish, un uomo che deve il nome alla sua diversità e alla scelta di solitudine come unica via di comunicazione con se stesso e di risoluzione del rapporto con gli altri; ma le diverse esperienze di cui sarà protagonista finiranno per travolgerlo con incredibile velocità attraverso un vorticoso susseguirsi delle scene. Il testo di Irfan Bellur, da cui è tratto lo spettacolo, è pervaso da un’etica profonda, in cui tutta la realtà e l’esperienza della vita vengono suddivise e ordinate tra bene e male e lo sforzo è perennemente quello di far trionfare il bene. Le originali soluzioni di regia ideate da Branko Brezovec finiscono per provocare e colpire il pubblico, come di solito avviene assistendo agli spettacoli di questo giovane regista.

testo di irfan bellur
con elyesa kaso, salaettin bilal, bediha begovska, mukerem bilal, atilja klinthe, musthafa jashar, musheref lozana, bekir nuredini, mimoza cukic
musiche di cavis nera, ritual nova, philip glass, kinks
coreografia di jasna knez
luci di rujdi aliu, ahmet sabit
suono di fahredin bushi
immagini di ramadan ibraim
regia di branko brezovec

Festival 1991Turkish Theatre