Opus #1

Opus #1 è un’opera interattiva per danzatori che si avvale di un particolare sistema interattivo, ideato dal centro di ricerca sull’arte interattiva STEIM di Amsterdam, che traduce gli spostamenti nello spazio dei danzatori, i colori dei costumi, le forme del movimento in informazioni “midi” permettendo così di elaborare il suono in tempo reale. La struttura coreografica, musicale, visiva e testuale è frammentaria, legata a un’idea di montaggio non lineare; tale montaggio sposta di continuo l’attenzione dello spettatore su elementi nuovi di volta in volta evidenziati. A rendere questa evidenza e la danza drastica delle performance che stabiliscono una sottile fine energia con le immagini proiettate su un grande schermo-fondale rendendole manipolabili dei corpi danzanti rilevati dai sensori.
In un’atmosfera rarefatta, tre corpi si mettono in relazione con lo spazio circostante in perenne mutazione, lo svelano attraverso le relazioni sonore che determinano la drammaturgia sonora.
La coreografia è frammentata, in linea con la cifra stilistica della coreografa, erede del post modern americano degli anni 70 e delle tecniche di improvvisazione.

PROGETTO CLAUDIO PRATI, ARIELLA VIDACH
COREOGRAFIA ARIELLA VIDACH
DANZATRICI MARTA MOLINARI, CLAUDIA PINTUS, ARIELLA VIDACH
MUSICHE ORIGINALI E COMPOSIZIONE LOGICA NON LINEARE LORENZO BRUSCI – TIMET
SCENOGRAFIA CLAUDIO PRATI
PROGRAMMAZIONE SOFTWARE E AUTOMAZIONE RAFFAELE DE TINTIS
DISEGNO LUCI LUIGI DE ALOISIO
PROGRAMMAZIONE VISIVA PAOLO SOLCIA
PROGRAMMAZIONE BIG EYE FRANCESCO APUZZO
DISEGNO LUCI MICHELE ALVAREZ
TECNICO LUCI LORENZO GIUGGIOLI
COSTUMI AIEP

Festival 2001AIEP