Well-being & welfare

L’azione scenica WELL-BEING & WELFARE è un gioco collettivo, una riflessione sul progresso, le sue regole, i suoi effetti, l’accumulo che il suo incedere produce.
Rosa Casado lavora sulla messa in scena in modo percettivo ed intuitivo dell’influenza che l’uomo ha sulla realtà attraverso l’uso di oggetti quotidiani come i giocattoli: su di un piano vengono posizionati e continuamente spostati dei pupazzetti di plastica, secondo regole dettate dall’artista. Il pubblico ha la possibilità di interagire con la scena ed aggiungere, cambiare e trasformare la performance, le sue dinamiche ed i suoi elementi. Una provocazione all’azione, un’interattività desiderata e realizzata che rende i passanti spettatori e gli spettatori attori e giocatori. I pupazzetti di plastica saranno sempre accompagnati da etichette con le loro definizioni, le descrizioni delle loro posizioni, delle regole con cui possono essere mossi.
In questo modo l’autonomia del pubblico nella conduzione del gioco sarà totale; il processo e lo sviluppo dell’azione saranno nelle mani di chi guarda e decide di agire.
La performance durerà il tempo del Festival; occuperà lo spazio della città; impiegherà le persone intorno. Tutti coinvolti nel gioco dello stare bene.

Rosa CasadoFestival 2008