Artista multidisciplinare italo-giapponese, Masako Matsushita si occupa di analisi del movimento attraverso processi di ricerca, progetti coreografici, installazioni performative e interazione comunitaria. Esplora la presenza del corpo nello spazio con l’obiettivo di generare architetture per la socializzazione attraverso i sensi, le partiture, le mappe, indagando la connessione tra cultura ed estetica, identità e tradizione, dispositivi virtuali e pratiche sensoriali.
Matteo Maffesanti regista, filmmaker e operatore teatrale nel sociale, diplomato presso il Teatro Nucleo di Ferrara. A partire dal 2012 partecipa in veste di documentarista a numerosi progetti internazionali di ricerca coreografica promossi da OperaEstate Festival Veneto. Collabora con numerosi coreografi tra i quali Marco D’Agostin, Masako Matsushita e Alessandro Sciarroni, Leone d’oro alla carriera per la danza contemporanea. Nel 2014 avviene l’importante incontro con la coreografa Silvia Gribaudi, con la quale inizia un rapporto artistico continuativo che si sviluppa in produzioni coreografiche e progetti di comunità. Nel 2019 con Silvia Gribaudi è co-autore dello spettacolo Graces e Humana Vergogna, un progetto di Matera Capitale Europea della Cultura. Il suo documentario 88 Giorni nelle farm Australiane, una ricerca sulla nuova migrazione giovanile italiana in Australia, viene proiettato presso la biblioteca del Senato della Repubblica Italiana e ottiene numerosi riconoscimenti a festival nazionali e internazionali. Nel 2021 realizza il documentario Doam tratto dal progetto Diary of a Move di Masako Matsushita, un’opera distribuita dal Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione Internazionale Italiana. Nello stesso anno collabora con l’Istituto Italiano di Cultura di Mosca al progetto dell’Università Ca’ Foscari di Venezia Coreografie del tempo, un’indagine in sei tappe, a cura di Susanne Franco. Nel 2022, in occasione del decimo anno della performance Folk-s di Alessandro Sciarroni, presenta il documentario Will you still love me tomorrow? al festival Bolzano Danza 2022. Nello stesso anno realizza per Fondation Cartier pour l’Art Contemporain, in collaborazione con Triennale Milano, il video della performance Voci da Mondo Reale, diretta dal compositore e musicista Alexis Paul in collaborazione con Alessandro Sciarroni. In qualità di regista nel 2023 realizza con il collettivo Elevator Bunker la performance Delivery, una produzione Zebra Cultural Zoo in co-produzione con il Festival Danza in Rete – Teatro Comunale città di Vicenza, con il sostegno del CSC di Bassano del Grappa e La Corte Ospitale di Rubiera.
Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2023 con Scarto