Il lavoro di Marcel.lí Antúnez Roca è frenetico, a volte raccapricciante, dove l’energia umana è la vera protagonista.
L’artista tende a coinvolgere lo spettatore nelle sue performance corporali-virtuali che attingono alla sua cultura di origine dove religione, sesso, sangue sono temi trattati con passionalità, ridondanza, esibizionismo chiassoso, teatralità cialtrona, al limite dello scherno.
Insieme al gruppo dei giovani attori che hanno partecipato al Corso di Alta Formazione svoltosi presso il centro villa Nappi, compone uno spettacolo-evento che analizzerà ironicamente le tematiche dei riti-cerimonia utilizzando una serie di azioni simboliche, il tutto teso alla riscoperta di una cultura del corpo fisico che si fonde con l’esplorazione telematica del corpo virtuale.