Ravenna, anno… più in là! Appartamento di emigrati. Sera. Notte. Mattina.
Una farsa filosofica che narra una storia fantastica dove si attinge a tanti riferimenti della cultura occidentale ed africana.
Una compravendita agghiacciante di un asino fatato con il corpo di bambina. In una notte magica tutto si rovescia, i bastonati diventano bastonatori, si mescolano gli opposti, magia e razionalità, bianco e nero, Arlecchini africani e asini volanti.
con mor awa niang, luigi dadina, ermanna montanari, tapha m’diaye, giacomo verde
composizione scenica albe
scenografia e costumi ermanna montanari
in collaborazione con cosetta gardini, giuseppe tolo
musiche per zampogna giacomo verde e musiche tradizionali senegalesi
manifesto cosetta gardini – casa walden
scenotecnica luigi dadina, cesare giorgi, massimo monti
promozione ed organizzazione marcella nonni, cristina ventrucci
foto di scena andrea fabbri cossarini
regia marco martinelli gabrieli
Festival 1989 – Teatro delle Albe