Il mondo è un libro di racconti e di cartapesta; i cieli sono dipinti, le costruzioni solo strutture metalliche. Gli angeli hanno ali di cartone e qualche triste storia inventata per le anime.
un inverno, in città nella più buia delle notti, tre ubriachi da “cartoon” abbandonano alla chetichella una festa non ancora terminata. Una volta fuori cominciano a sognare mentre nevica.
Più tardi si perderanno percorrendo senza stancarsi strade che sembrano tutte uguali, mentre due angeli tristi e naif appaiono in un sogno videocolor.
Uno spettacolo rapido, aggressivo, fisico, naif, sciocco e sentimentale.