Tradimenti Incidentali

Uno dei gruppi più stimolanti e radicali del Nuovo Teatro italiano, i Tradimenti incidentali, fondato da Paolo Liberati. La filosofia che lo muoveva e motivava nella sua ricerca era realizzare una moderna “scrittura teatrale d’arte” che, fondandosi sui moduli linguistici della scrittura scenica, li rielaborasse nella direzione di una accentuata qualità visiva. Vera e propria drammaturgia pittorica che trova negli spettacoli I cervelli dai petali taglienti e Vincent, l’orecchio di Van Gogh la sua espressione più compiuta. Il teatro di Liberati e dei Tradimenti incidentali si muove lungo la ricca direttrice novecentesca del teatro dei pittori, forma particolare e specifica del teatro visuale moderno.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1984 con I delfini della montagna