Elisa Monte Dance supera le barriere culturali attraverso il linguaggio universale della danza. Il lavoro della compagnia sottolinea tre obiettivi principali: formare e mantenere un corpo di danzatori professionisti di origine multietnica, in grado di soddisfare le esigenze artistiche e fisiche della coreografia; educare le persone all’arte del movimento e all’apprezzamento della performance della danza dal vivo; collaborare con artisti illustri in altre discipline.
Elisa Monta ha fatto il suo debutto professionale ballando con Agnes DeMille. Ha poi proseguito la sua carriera come danzatrice principale con Martha Graham Dance Company, Lar Lubovitch e Pilobolus, tra gli altri. La prima opera coreografica di Monte, Treading (1979), la definì un’importante innovatrice e un contributore alla danza contemporanea.
Il suo stile inconfondibile, riconosciuto come audace, intenso e appassionato, è classico e altamente atletico. Radicato nella sensualità e controllato, energia sostenuta, il lavoro di Monte è notevole per la sua ampia gamma di movimento. Il suo è un vocabolario di movimento diversificato che rifiuta la conformità stilistica.
La signora Monte collabora spesso con artisti di altre discipline, ad esempio: i compositori Glenn Branca, Richard Peaslee, Barbara Kolb, David Van Tieghem, Joe Dallarda; gli architetti Todd Williams e Billie Tsien e gli artisti visivi Philip Tsiaras.
Fin dalla sua fondazione, Monte ha coreografato oltre 50 opere danzate da questa compagnia e altre, tra cui Boston Ballet, Alvin Ailey American Dance Theatre, San Francisco Ballet, Les Grands Ballets Canadiens, Ballet Gulbenkian del Portogallo, Teatro alla Scala Ballet, Philadanco, Il Dallas Black Dance Theatre, il North Carolina Dance Theatre, la Batsheva Dance Company di Israele, la PACT Contemporary Dance Company del Sud Africa.
Monte è stata tra i primi coreografi premiati con una commissione dal National Choreography Project: da questa commissione è nato VII per VIII per il Balletto di Boston.
Ora nel suo terzo decennio di coreografie, la Volkmann Suite, Slope of Enlightenment, Shattered e altri lavori di Monte hanno ricevuto ampi consensi e rappresentano il suo continuo contributo alla danza. Come direttore artistico della compagnia, Monte ha visto la sua carriera tornare al punto di partenza. Proprio come Treading è stato creato come parte di un’iniziativa per sviluppare nuovi coreografi all’interno della Martha Graham Dance Company, oggi Monte è fortemente impegnato nell’individuare e coltivare nuovi talenti, “Mentre rifletto sulla mia evoluzione da studente a insegnante, spero di essere in grado di offrire tanto ai ballerini più giovani quanto ho ricevuto da quelli che sono venuti prima di me. ”
Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1983