Afasia

Il teatro fa irruzione nell’universo multimediale con forza ma senza parole in quest’ultima creazione del fondatore della futura Fura dels Baus. Ne nasce una odissea futura in cui il performer-Ulisse incontra e si scontra con le fantastiche figure della narrazione mitologica proiettate da DVD interattivo su schermo.
Con un complesso esoscheletro innervato di sensori (di tipo diverso: elettromagnetici e interruttori dinamici al mercurio) Marcel•lí Antúnez Roca esprime un’avanzatissima tele-operatività che permette di interagire con la videoproiezione da computer e con le totemiche installazioni da acciaio che attraverso un complesso sistema di servomeccanismi producono dei suoni: una sorta di grande chitarra, un tamburo è una serie di fiati. Con il movimento del corpo pilota le interfacce: agisce a distanza sia su quegli strumenti suonandoli con una gesticolazione precisa che sugli altri attori video proiettati, scandendo la loro entrata in scena, da inedito one-man-show interattivo.
Diventa uomo-orchestra: si muove e suona, estendendo l’azione del suo corpo non solo nello spazio ma nelle macchine elettroniche che traducono i suoi gesti in informazioni dinamiche, bit che muovono le cose e che fanno accadere teatro.

Interattività e programmazione sergi jordà, toni aguilar
Creazione robot e scenografia roland olbeter
immagini elettroniche Paco corachàn, marcel.lì antunez roca
luci Ramon rey
Musica alain wergifosse, sergi jordà, Ian briton
controllo gestuale informatizzato alica casals, josep amat, joan aranda, manuel frigola, pere meres, gregorio perez aguilera, josè manuel caballero
aiuto scenografo james saully
Realizzazione stampi noemi ramos, anna alemany
cameramen laura sigon
attori virtuali companya Skrot

Festival 2001Marcel.lí Antúnez Roca