Koinè

Koinè è formata da un gruppo di artisti che, coordinati da Silvio Panini, dal 1980 collabora alla realizzazione di spettacoli e progetti speciali. Si tratta di eventi che si strutturano scenicamente intorno alle peculiarità storiche, linguistiche e morfologiche dei luoghi prescelti per la rappresentazione. Tali iniziative nascono con lo scopo specifico di trasformare, amplificare e moltiplicare le destinazioni d’uso di tali luoghi, nel rispetto delle loro caratteristiche e nell’incontro con chi abita e frequenta abitualmente tali aree.
La Compagnia teatrale Koiné ha deciso di caratterizzare il proprio lavoro agendo al di fuori degli spazi omologati dei teatri. Ciò che viene normalmente da noi rappresentato non è un evento esterno trasferito in contesto insolito, ma il territorio stesso in cui si agisce, con la sua comunità, la sua storia e le sue caratteristiche, utilizzando il linguaggio specifico e le professionalità del teatro.
L’atteggiamento dei soggetti coinvolti diventa debole e permeabile alle informazioni che giungono dal contesto; l’attività drammaturgica conseguente coniuga tali elementi con testi creativi, utilizzando strumenti comunicativi prettamente teatrali.
Questa attività di rappresentazione ha avuto il maggior sviluppo attorno a tematiche di carattere agricolo e ambientale, ma attraverso questa modalità di comunicazione la compagnia ha rappresentato anche eventi speciali su testi di leggi, architetture rinascimentali, tematiche sociali come la relazione tra le generazioni, la sacralità e le modalità di vita ad essa connesse, morfologie lacustri, combinazioni astrali, progetti di riqualificazione urbana ed altro ancora.
Il teatro diventa in modo scoperto uno dei linguaggi possibili per comunicare contenuti sociali, culturali, politici e tecnici. Il pubblico coinvolto varia a seconda dei contesti e nella maggior parte dei casi si tratta di persone che non hanno relazioni professionali con il settore teatrale e che raramente frequentano le sedi tradizionali di rappresentazione. Il nostro lavoro si rivolge a: contadini, escursionisti, guardia-parco, produttori enogastronomici, consumatori, studenti, anziani, cittadini.
Koiné è diretta artisticamente da Silvio Panini, con un notevole contributo creativo di Paolo Pagliani, Hendry Proni, Loredana Averci, Rosamaria Maino e Gabriele Malavasi.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2002 con I sette cibi del corpo e dell’anima, Lo spirito del parmigiano, Il pane – della panificazione archetipica e di quella industriale, Ungere il mondo