Vendetta, uno spettacolo che si scaglia contro i marchi e la pubblicità, un grido di rabbia che mira a svegliare lo spettatore, a renderlo partecipe anche con gesti eclatanti: spruzzare Coca Cola sul pubblico, ma anche passare tra le sedie del teatro con un paio di forbici in mano alla ricerca del logo di una marca da strappare dalla maglietta.
Solo in questo modo, secondo Bassi, si riesce a coinvolgere il pubblico, anche quello che non vuole esserlo, al fine di provocare una reazione: perché è solo grazie a questultima che si riesce veramente a cogliere il messaggio dello spettacolo.