Metallo

Dopo l’ottimo consenso di pubblico e critica ottenuto con lo spettacolo Quartetto d’ombre, con questo nuovo progetto Michele Bandini ed Emiliano Pergolari affrontano, anche in veste di autori, le figure e il mito di Eteocle e Polinice. “Nel mito, a partire da Eschilo e passando per Sofocle ed Euripide, i due appaiono come stretti in una morsa, in un abbraccio terribile che lega l’uno all’altro; quello della maledizione, del destino tragico, che li spinge ad uccidersi vicendevolmente, essendo al tempo stesso innocenti e colpevoli, vittime e carnefici, chiamati ad espiare i peccati dei padri”.
Fratelli dannati in una cava di pietra e di metallo, occupati senza sosta da un lavoro indefinito, da una lotta incessante, da una estenuante ricerca di senso e di pace tra le macerie del teatro e gli echi del mito.
– E Antigone?- si chiedono i due…
Di Antigone, nessuna traccia, solo grida, fruscii, lamenti…
Il tiranno contro il rivoltoso, l’onorato contro l’insepolto, l ‘ingiusto contro il sanguinario…
Eteocle e Polinice, i due fratelli di Antigone, fratelli simili e diversi, legati da un laccio sanguigno che strappano contro natura: tradiscono e cacciano il padre/fratello e si uccidono l’un l’altro per brama di potere… eternamente divisi fra amore fraterno e  odio fratricida.
Eteocle il tiranno si appropria del trono di Tebe e caccia il fratello…
Polinice il ribelle reclama il regno con l’aiuto dell’esercito Acheo…
Lo scontro tra i due e la morte di entrambi: Eteocle sarà sepolto secondo gli onori dovuti ad un re; Polinice, invece, sarà lasciato insepolto nella piana, presso le rupi, fuori dalle mura della città vittima dei corvi; Antigone, la sorella, in nome dell’amore fraterno tenterà di seppellirlo violando la legge e andando così incontro alla morte.
Col ferro delle mazze e degli scudi i due firmano la loro pace ponendo fine all’amara contesa, col ferro i due colpiscono la pietra, unica ossessione rimasta ai fratelli imprigionati nei sepolcri paterni…

scritto e interpretato da_Michele Bandini e Emiliano Pergolari
diretto da_Michele Bandini, Emiliano Pergolari, Maurizio Lupinelli
con musiche eseguite dal vivo da_Francesco Bigoni
tecnico audio-luci Mirco Duvalloni
si ringrazia Pietro Pagnanelli per la supervisione tecnica.
In collaborazione con il Comune di Foligno e con il sostegno della Regione dell’Umbria – Assessorato alla Cultura progetto interregionale “Quattro Regioni al centro della scena

 

ZOEteatro / Teatro Stabile dell’UmbriaFestival 2006