Un ritratto ironico e inquieto del rapporto tra noi stessi, il lavoro, la società, attraverso il linguaggio ibrido tra cinema e teatro che caratterizza tutti i lavori di 7-8 chili.
Da mero mezzo di soddisfazione di bisogni materiali, il lavoro è passato a essere, negli ultimi anni, elemento d’identificazione psicologica e sociale. Cosa succede quando tutto questo viene a mancare?
Job non dà risposte, insinua dubbi e restituisce la descrizione di un cambiamento sociale e culturale in cui l’identità umana assume sempre più un carattere indefinito.
progetto a cura di 7-8 chili
ideazione e regia Davide Calvaresi
scritto e interpretato da Davide Calvaresi, Valeria Colonnella, Giulia Capriotti
disegno luci Franco Mastropasqua
produzione Marche Teatro – Teatro stabile pubblico