Dopo aver vinto il Premio Scenario nel 2007 con lo spettacolo rivelazione Made in Italy, Babilonia Teatri si è aggiudicata nel giro di pochissimi anni il Premio Ubu, il Premio hystrio, il Premio Franco Enriquez. Radicata nella provincia veneta, che la compagnia ha contribuito a svelare come bacino di emergenze generazionali, l’invenzione linguistica di Babilonia Teatri ha toccato l’intera sintassi della scrittura scenica (testo, spazio, attore). I testi degli spettacoli, affidati alla pura esposizione, statica, frontale, non mimetica, sono portatori di una realtà che interagisce con la fisicità dei corpi e la concretezza degli oggetti e delle azioni.
Oggetto d’indagine è la possibilità stessa di stare in scena: senza il ricorso a personaggi, dialoghi, meccanismi di finzione o immedesimazione.
Partecipano a Inteatro Festival nell’edizione del 2015 con Inferno.