Benjamin Verdonck, come per magia, trasforma una piccola valigia in un teatro in miniatura. Ispirato da una frase da “Il diavolo sulle colline” di Cesare Pavese, l’artista costruisce, attraverso le lettere che fa scorrere progressivamente, una fantasia grafica astratta sulla relatività delle cose.
Una scatola delle immagini di un metro quadrato, un teatro che si imprime sulla pelle.
Uno spettacolo in miniatura, mobile e musicale, per sedici spettatori alla volta.
di e con Benjamin Verdonck
produzione Toneelhuis, KVS
co-produzione Kunstenfestivaldesarts, Steirischer Herbst (AT), NXTSTP
con il sostegno di European Union’s Culture Programme
Benjamin Verdonck – Festival 2015