Uno spettacolo singolare, inaspettato che mette letteralmente in scena animali e performers per indagare l’intreccio imprevedibile delle loro azioni-reazioni.
Ispirato direttamente al film di Bresson “Au Hasard Balthazar” anche l’esperimento scenico dell’artista David Weber-Krebs invita a modificare il nostro punto di vista assumendo l’imperscrutabilità dello sguardo animale. Come nel film di Bresson il protagonista è Balthazar, un asino non ammaestrato, che si troverà a condividere lo stesso spazio con danzatori-performer. Gli artisti agiranno dando un senso al loro movimento, creando storie, coreografie e immagini, mentre la presenza libera dell’asino introdurrà un elemento di indeterminazione che costringerà i danzatori a rivedere i presupposti delle loro azioni.
con Julien Bruneau, Alondra Castellanos Arreola, Philipp Enders, Sid Van Oerle, Noha Ramadan e con la partecipazione straordinaria di Pepetta, Annabella detta ‘Principessa’, Rocco costumi Fransén Waldhör produzione Elisabeth Hirner/Infinite Endings | co-produzione HAU Hebbel am Ufer, Next Festival, MARCHE TEATRO
David Weber-Krebs – Festival 2016