Marco D’Agostin, coreografo e danzatore, si è formato e ha lavorato con importanti gruppi di ricerca italiani ed europei (tra cui Mòra, Compagnia di Ballo della Socìetas Raffaello Sanzio) e con artisti attivi in diversi ambiti dello spettacolo: teatro, danza, cinema, installazioni performative.
Dal 2010 ha intrapreso un proprio percorso individuale, anche grazie ai progetti internazionali Choreoroam Europe (mentoring di Rosemary Butcher), Act Your Age (mentoring di Wendy Houstoun), CD16/ in partnership con la SNDO School di Amsterdam (mentoring di Katarina Bakatsaki), Triptych con Circuit-Est di Montréal e The Dance Centre di Vancouver (mentoring di Ginelle Chagnon).
Come attore, inoltre, è stato protagonista del film “I giorni della vendemmia” (2012) di Marco Righi, con cui ha vinto il Giglio d’Argento al Valdarno Cinema Fedic 2012.
Partecipa al Festival di Inteatro nelle edizioni del 2013 con Per non svegliare i draghi addormentati, del 2015 con Everything is ok, del 2016 con L’isola di Bouvet e del 2018 con Avalanche