Fabrizio Monteverde

Fabrizio Monteverde è un coreografo italiano.
Del 1985 è La Boule de neige una coreografia danzata allora dalla compagnia Baltica e selezionata all’interno del Progetto Ric.Ci per essere riportata in scena a partire dal 2013. Autore nel 1986 della piece Pallida Duna ispirata ad un racconto di Ionesco che ottenne un buon successo di critica. Per la Compagnia giovanile ‘Junior Balletto di Toscana’ produce Coppélia. Nel 1989 è la volta di Giulietta e Romeo, riportando sul palcoscenico la nota tragedia di William Shakespeare dal punto di vista di Giulietta che incarna perfettamente il filone italiano del neoclassicismo.
Nel 1996 vince il premio “Gino Tani” e il premio “Danza & Danza” come miglior coreografo italiano.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione Expo Teatro Italia 1986 con Bagni acerbi

Enzo Cosimi – Gruppo Occhesc

Enzo Cosimi, danzatore e coreografo tra i più autorevoli della coreografia contemporanea italiana, ha iniziato gli studi di danza classica e moderna nella sua città natale per poi perfezionarsi al Centro Mudra creato da Maurice Béjart a Bruxelles e successivamente a New York, presso il Merce Cunningham Dance Studio. Tornato in Italia al principio degli anni Ottanta si afferma subito con una prima creazione Calore (1982) che lo proietta ai vertici dela giovae danza italiana, e crea una sua compagnia Occhèsc. Coreografo ospite per il Teatro Alla Scala di Milano e del Teatro Comunale di Firenze, firma nel tempo con la sua Compagnia produzioni per il Teatro Comunale di Ferrara, Biennale di Venezia, RED Reggio Emilia danza, Teatro Ponchielli di Cremona, Auditorium – Parco della Musica di Roma, Festival RomaEuropa, Museo di Arte contemporanea Arken di Copenachen, Centre Pompidou e altre importanti realtà culturali italiane e internazionali. Collabora con personaggi d’eccezione tra i quali Miuccia Prada, Luigi Veronesi, Richie Hawtin, Giorgio Cattani, Aldo Tilocca, Louis Bacalov, Aldo Busi, Luca Spagnoletti, Daniela Dal Cin, Robert Lippok e Fabrizio Plessi con il quale crea Sciame, primo lavoro di video danza italiano. Nel 2006 firma la regia e la coreografia della Cerimonia di apertura dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, protagonista l’étoile Roberto Bolle e 250 interpreti. Nel marzo 2012 viene riallestito Calore, primo lavoro di Enzo Cosimi all’interno del Progetto RIC.CI. a cura di Marinella Guatterini. Sempre nel 2012 crea una coreografia per l’Accademia Nazionale di Danza e per la Scuola Civica Paolo Grassi di Milano. Nella sua carriera, mette a segno con la sua Compagnia più di una trentina di produzioni, tra cui Welcome to my world – creazione 2012 presentata a Maggio 2014 alla NID piattaforma della danza italiana a Pisa Nel giugno 2014 presenta alla Biennale di Venezia la nuova creazione Sopra di me il diluvio. Le creazioni della Compagnia Enzo Cosimi sono state rappresentate negli anni nei maggiori Teatri e Festival italiani, e portate in tournée in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, ex Jugoslavia, Austria, Svizzera, Grecia, Danimarca, Stati Uniti, (DTW di New York, Charleston, Spoleto-USA), Perù, Australia, India. Nel 2009 crea le coreografie per il film Lo Spazio Bianco, regia di Francesca Comencini, presentato alla 66ma Mostra del Cinema di Venezia.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione Expo Teatro Italia 1986 con La fabbrica tenebrosa del corpo

Humi procumbere

“Si risveglio schiacciato dalla gravità terrestre, la caduta rovinosa lo aveva reso incredulo e zoppo.”

coreografia donatella capraro, marcello parisi
Inteprete gaetano battezzato
musiche L.V. Beethoven

Expo Teatro Italia 1986Efesto

Cavalcata

Figure immaginarie a convegno, ombre bizzarre cui affidarsi come ad una strana maternità.
Attraverso un gioco illusorio in cui si confondono fisicamente finzione e realtà, si rivela l’antico desiderio di cavalcare il proprio destino.

coreografia donatella capraro, marcello parisi
interpreti gateano battezzato, donatella capraro, marcello parisi, ketty russo

Expo Teatro Italia 1986Efesto

Il pozzo degli angeli

Il pozzo degli angeli è nato sull’idea del viaggio, dell’abbandono di un luogo, di uno spostamento che diviene distruggente. Vissuto come tema del naufragio e dell’ignoto, come stanchezza sfibrante da cui nasce una nuova solidarietà.
Danzato come tempo che passa, come rischio per le nuove scoperte, con le vecchie memorie che si risolvono lentamente.
Come angeli ignari nel loro universo, così gli uomini, sospesi tra passato e futuro, si aggirano nel proprio mondo sprofondato nell’infinito.

coreografia donatella capraro, marcello parisi
interpreti gaetano battezzato, donatella capraro, marcello parisi
musiche antonio vivaldi

Expo Teatro Italia 1986Efesto

People show

Il più esplosivo, acrobatico e folle cabaret inglese.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1985

Relation chips

Imprigionati in due monitor,un uomo e una donna cercano di comunicare, continuamente interrotti dai programmi televisivi. Un omaggio contemporaneo pieno di ironia a Samuel Beckett.

Festival 1985F.D.G.O.