Santiago Sempere

Santiago Sempere viene presentato alla danza contemporanea di Wes Howard presso il Centro Internazionale di Sainte Baume. Quindi fa principalmente parte delle compagnie di Alexandre WITZMAN-ANAYA, Quentin ROUILLER e Susan BUIRGE, tutte della linea di Alwin NIKOLAIS. Con gli studenti delle Angers CNDC (guidati da Alwin Nikolais), ha fondato un collettivo di sperimentazione coreografica, composto da artisti, musicisti e ballerini, particolarmente sensibili al “meticciato” tra le diverse culture: il gruppo LOLITA, il cui lavoro feticcio è Qui a touè Lolita?.
Nel 1985 fonda la sua compagnia e dirige la sua ricerca verso lo spagnolo del XVII secolo e i suoi archetipi in pittura e letteratura, pretesto per interrogare su diversi codici e processi di composizione.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1989 con Virky le naif

Mare mosso

Cabaret contemporaneo condotto da due viaggiatori sconclusionati, nel nostro tempo ripetitivo, nel nostro mondo frammentario. I due protagonisti, un uomo e una donna, si agitano fra musica, movimento e battute con continue trasformazioni. Telecomandati, sono costretti a cambiare continuamente ruolo e situazione. Sono replicanti e mutanti allo stesso tempo.
Il tutto è condito di generi comici differenti che si accavallano e si incrociano sino allo sfinimento degli attori e degli spettatori.
Previsioni del tempo: Mare mosso, perturbazioni atmosferiche e vento frizzante.

di giorgio boccassi
con donato boggio solo, giorgio boccassi
musiche da tom waits, herbie hancock, vangelis, sakamoto, bob geldorf, scorpion, kitaro

Festival 1989Coltelleria Einstein

Capricci

Capricci nasce dalle musiche che Michael Nyman aveva scritto per il film Zed and two noughts di Peter Greenway e poi riscritte per solo violino sotto il nome di Zoo caprices.
La coreografia stabilisce un vero e proprio dialogo tra danza e musica teatralizzando i rapporti che si intessono tra musicista e danzatrici sulla scena. Lo stesso linguaggio coreografico enfatizza l’aspetto espressivo quasi umano della musica, alla ricerca di equilibri dinamici. L’atmosfera si carica di tensione crescente, passando attraverso toni diversi come la natura delle relazioni tenere, complici, distanti, guerresche, estatiche…

coreografia adriana borriello
con adriana borriello
musiche michael nyman interpretate da massimo coen
costumi paola nazzaro

Festival 1989Adriana Borriello

Ciliegie ciliegie

“senza peso, senza peso / io passeggio sopra al mondo / senza attrito, senza attrito / io mi perdo nelle strade / io mi lascio sorvolare…/ dai pensieri, e dagli sguardi, / dai sorrisi un po’ suadenti / di due uomini un po’ stanchi.”

di e con alessandra vanzi e arturo annecchini
testi alessandra vanzi
musiche arturo annecchino

Festival 1989Alessandra Vanzi e Arturo Annecchino

Arturo Annecchino

Arturo Annecchino (Caracas, 9 gennaio 1954) è un compositore e pianista venezuelano naturalizzato italiano.
Romano d’adozione, è autore di musica per teatro e danza. Ha collaborato con registi ed artisti della scena nazionale ed internazionale, dai primi anni ’90 partner artistico del regista Peter Stein, Annecchino ha composto le musiche non solo per gli spettacoli del maestro tedesco, ma anche per altri artisti tra cui: Alfredo Arias, Susan Sontag, Massimo Castri, Deborah Warner, Valerio Binasco, Luigi Squarzina, Janush Kika, Giuseppe Patroni Griffi, Jean Claude Berutti, René de Ceccatty, Attilio Corsini, Lindsay Kemp, Sosta Palmizi, Glauco Mauri, Giorgio Ferrara, Paolo Magelli, Walter Pagliaro, Luca Zingaretti, Massimo Giuseppe Chiesa. Autore di opere radiofoniche, ideatore di performance teatrali, ha affrontato con gli album “Midnight piano” (2007) e “Midnight piano 2” (2009) la ricerca della musica “pura” affidata ai timbri del pianoforte solo, mentre nel terzo capitolo, diventato “Midpiano 3”, affianca al suo strumento elementi e musicisti derivati dalla musica popolare, rock e contemporanea. Di pari passo con la sua entrata in scena come interprete, in questi ultimi anni Annecchino ha trovato nuove soddisfazioni anche nel cinema d’autore collaborando agli ultimi film di Sergio Castellitto, arrivando al David di Donatello, con una nomination come “migliore canzone” (Twice born) per il film Venuto al mondo del regista sopracitato.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1989 con Ciliegie ciliegie e del 1994 con Nuvoletta

Alessandra Vanzi

Alessandra Giulia Vanzi è un’attrice teatrale, attrice cinematografica e regista teatrale italiana.
Negli anni ’70 fonda insieme a Giorgio Barberio Corsetti e Marco Solari la compagnia di teatro d’avanguardia “La gaia scienza”, poi divenuta “Solari – Vanzi”.
Da alcuni anni è direttore artistico con lo stesso Solari dell’associazione culturale “Temperamenti” che riunisce artisti di varie discipline.
Oltre all’intensa attività teatrale ha recitato con alcuni grandi registi del cinema italiano ed internazionale tra cui Bernardo Bertolucci, Jane Campion e Anthony Minghella.
Durante la sua carriera artistica collabora lungamente con Alberto Grifi, di cui è stata compagna di vita negli ultimi anni. Da anni tiene una piccola rubrica di Alias, supplemento de Il manifesto del sabato, che si chiama Vai via viva. Occasionalmente ha collaborato con i canali radiofonici Radio2 e Radio3.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1989 con Ciliegie ciliegie

Variazioni su duetto

Se osserviamo attentamente un punto sulla terra, una pietra, una foglia, Una scogliera, ma anche un’opera d’arte, in seguito torniamo ad osservarla di nuovo, la troveremo profondamente cambiata. E tutto quello che partecipa a questo mutamento e ben presente nell’universo, aleggia intorno alle cose, le circoscrive e gli da brillantezza, le rendere reali e necessarie, dove niente si disperde in questa bellezza della crescita.

con virgilio sieni e alessandro certini

Festival 1989Virgilio Sieni e Alessandro Certini

Alessandro Certini

Alessandro Certini e’ co-fondatore con C. Zerbey di Company Blu e partecipa allo sviluppo dell’improvvisazione di danza in Europa a partire dalla fine degli anni settanta. Numerose le sue collaborazioni nazionali ed internazionali in quest’ambito performativo. E’ stato insegnante ospite presso SNDO (NL), Dartington College (GB), Bewegungs Art Freiburg (D), Accademia di danza (I), scuole e centri di formazione europei ed italiani.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1989 con Variazioni su duetto

Virgilio Sieni

Coreografo e danzatore, fonda nel 1983 la Compagnia Parco Butterfly e nel 1992 la Compagnia Virgilio Sieni, imponendosi come uno dei protagonisti della scena contemporanea europea. Crea spettacoli per le massime istituzioni musicali italiane e vince numerosi premi (Ubu, Danza&Danza, Lo Straniero, Anct).
Nel 2013 diventa direttore della Biennale di Venezia – Settore Danza e viene nominato Chevalier de l’ordres des arts et de lettres dal Ministro della cultura francese.
Rappresenta l’Italia sia a Marsiglia Capitale Europea della Cultura 2013, con il progetto Arte del gesto nel Mediterraneo che coinvolge 160 interpreti provenienti da diversi paesi, sia a Bruxelles nell’ambito del Semestre Italiano di Presidenza dell’Unione Europea 2014, con il progetto Vita Nova, sull’iconografia  sacra, al Bozar Centre for Fine Arts. Nel 2015 realizza per la Fondazione Prada di Milano Atlante del gesto.
Avvia la collaborazione con il centro di ricerca Casa Paganini – InfoMus del DIBRIS (Dipartimento di Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei Sistemi) dell’Università di Genova, sulle esperienze cognitive dell’uomo.
Dal 2016 insegna all’Accademia di Architettura di Mendrisio, fondata da Mario Botta; nello stesso anno avvia il progetto Arte del gesto nel Mediterraneo – Accademia sui linguaggi del corpo e l’opera dei pupi in collaborazione con il Comune di Palermo e Mimmo Cuticchio, ideando un inedito percorso di formazione che indaga la relazione tra danza e opera dei pupi.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1989 con Variazioni su duetto