Una fantastia regionale che attinge dalla poetica pasoliniana alla tradizione del teatro dialettale. Ci sono tante Romagne (quella di Fellini in primo luogo), da qualche anno c’è anche la Romagna africana e “arteriosa” delle Albe.
Nessuno può coprire l’ombra
Una formazione tutta senegalese che propone racconti tradizionali africani che mescolano comicità e insegnamenti, uomini e animali, luci e ombre. Accompagnati dal suono dei tamburi due griots raccontatori ci proiettano in un mondo a noi sconosciuto.
con mandiane n’diaye, el hadyi niang, mor awa niang
regia marco martinelli
scenografia e costumi ermanna montanari
tecnico luci giancarlo cottignoli
Antenata atto II – Tornare al cuore
Seconda tappa di una trilogia. Corpi e voci debordano lo spazio immerso in una luce bianca che irrora beneficamente il nostro desiderio di purezza.
con carlotta sagna, carolina talon, gabriella rusticali
testo mariangela gualtieri
regia cesare ronconi
collaborazione ai movimenti di scena caterina sagna
allestimento antonio annicchiarico
sculture francesco bocchini
The living paintings
Stephen Taylor Woodrow presenta per la prima volta in Italia i suoi quadri viventi, un’opera che si colloca in una linea di confine tra il teatro, lo spettacolo e la pittura “pura” portata ai suoi (il)logici estremi.
con Stephen Taylor Woodrow, calum findley, tim saunders
Stephen Taylor Woodrow
Scultore e performer inglese.
Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1992 con The living paintings
L’ascensore
Un’epica da camera. Una tragedia della mafia ambientata nell’ascensore art deco di un hotel nel cuore della Little Italy newyorkese anni 40. Ispirato ai film di Scorsese e Coppola sulle note del Macbeth verdiano.
con richard hawley, craig stevens, andy frame, pete searles, pete courtey, paul munday, pete brooks, ursula lea, amanda hadigue, kelsey michael, joss pook, tracy harding, sara bailes, kath anderson
regia pete brooks
scene neil robson
suono joss pook
coreografia teresa brayshaw
luci pete brooks
Les Pires
Ovvero i Peggiori Beffardi Bretoni, un gruppo etnoteatral-musicale, che mescola musica e danza dai ritmi gitani e arabi, ironiche melodie yiddish, guidate da violino e accordeon.
Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1992
Ogam
Un incontro tra musicisti di diversissima estrazione, dalle tradizioni popolari celtiche e orientali fino al jazz e la musica classica. Una commistione apparentemente incompatibile che dà vita ad un prodotto musicale di grande suggestione.
Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1992
Impresa Intima
Echi dalle danze del mondo ma anche le più contemporanee influenze europee si concentrano nell’originale ed elaboratissimo linguaggio coreografico di Raffaella Rossellini.
con raffaella rossellini e luis emilio bruni
coreografia raffaella rossellini
musiche da m. makeba, h. czukay, p. hammill, tuxedomoon, toure kunda
luci giuliano de martini
Compagnia Silvestremente
Compagnia di danza fondata da Raffaella Rossellini.
Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1992 con Impresa intima