Geoffrey Oryema

Geoffrey Oryema, noto vocalist ugandese, con il suo gruppo interpreta in maniera eccezionale la nuova corrente della musica “metisse”: linea melodica occidentale e testi nella sua madre lungia. Il primo album, sotto l’etichetta Real World di Peter Gabriel, è stato immediatamente accolto in maniera entusiastica dal pubblico e gli ha ritagliato un ampio spazio all’interno del ristretto universo della musica acustica africana.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1995

Kuti Sandor Gypsy Band

Un quintetto che è una vera orchestra, capace di coinvolgere e sedurre il pubblico in un vortice di suoni trascinanti. Un repertorio dove si fondono ritmo e passionalità, ed un impegno quasi totalmente rivolto all’esplorazione dei patrimoni della musica gitana rumena, bulgara, ungherese e russa.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1995

Il mare che non c’è

Geminello Alvi, economista “eccentrico”, conduce una conferenza fanta-politca, nonchè utopica, dedicata alla “verosimile geopolitica futura di Ancona, ai suoi non agili destini nei sovvertimenti del Millennio a venire”. Un singolare sguardo sulla città da parte di uno dei suoi più eccellenti residenti.

Festival 1995Geminello Alvi

Geminello Alvi

Geminello Alvi è un economista e saggista anconetano.
Laureatosi in Economia e Commercio all’università di Ancona nel 1979, con una tesi dal titolo: “Gli elementi, la tradizione teorica e l’ambiente economico francese dell’Ottocento”, è stato assistente del governatore della Banca d’Italia, Paolo Baffi, presso la Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI) di Basilea e ha lavorato come economista per varie banche ed altre istituzioni. È stato tra l’altro membro del Consiglio degli esperti del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
È stato editorialista per L’Espresso, il Giornale, il Corriere della SeraLa Repubblica. Nel 1999 ha diretto la rivista bimestrale di economia “Surplus” (gruppo Espresso).
È stato consigliere di amministrazione dell’Acea, e fa parte del Consiglio scientifico della rivista Limes. È stato anche membro del consiglio scientifico della fondazione ENI, dedicata ad Enrico Mattei.
Nel 2007 firma la prefazione al bestseller Falce e carrello dell’imprenditore Bernardo Caprotti. Di particolare interesse, fra l’altro, la sua introduzione alla ristampa dell’opera, di Fabio Cusin, Antistoria d’Italia (Milano, Oscar Mondadori, 2001).

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1995 con Il mare che non c’è

Dalle 5 alle 8

Uno spettacolo permanente all’interno di uno degli spazi più suggestivi della città, ideato da Caterina Fantoni e Simona Lisi. Uno spazio performativo all’interno del Palazzo degli Anziani, che come Teatro-Galleria ogni sera offre qualcosa di diverso con la collaborazione di giovani artisti.

Festival 1995Dansica

Insignificazione

Luca Quartana è autore di una azione artistica in forma di stage ” al limite della significanza” aperta agli studenti delle scuole d’arte e delle accademie, volta a recuperare il Campo degli Ebrei di Ancona, uno spazio compromesso dallo stato di abbandono.

Festival 1995Luca Quartana

Al Darawish

Una delle realtà più singolari ed estrose dell’attuale panorama musicale internazionale, una musica che è una amalgama di esperienze diverse, dalla musica tradizionale della Palestina a quella popolare del sud Italia e della Grecia. Nove musicisti per l’Intifada che attraverso una originale ricerca sonora, attuata con l’impiego di strumenti tipici dei singoli paesi di provenienza come la fisarmonica, il bouzouki, il darbouka ed il cifteli, raccontano di libertà, di guerra e di speranza.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1995

Le voci atroci

Cinque voci disposte a tutto alla ricerca delle varie possibilità espressive che la voce può offrire se coniugata alle risorse fonetiche della bocca.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione del 1995