Kader Attou/Cie Accrorap

Kader Attou è direttore artistico, danzatore e coreografo della compagnia Accrorap. Contemporaneità, mescolanza culturale, impegno, Kader Attou firma una danza del suo tempo di cui l’incontro, lo scambio e la condivisione costituiscono il motore e la spinta creativa. Il suo percorso mescola hip-hop, nuovo circo, danza contemporanea, arti visive, ponendo la questione delle differenze al centro della sua indagine artistica.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2016 con The Roots

Marco D’Agostin

Marco D’Agostin, coreografo e danzatore, si è formato e ha lavorato con importanti gruppi di ricerca italiani ed europei (tra cui Mòra, Compagnia di Ballo della Socìetas Raffaello Sanzio) e con artisti attivi in diversi ambiti dello spettacolo: teatro, danza, cinema, installazioni performative.
Dal 2010 ha intrapreso un proprio percorso individuale, anche grazie ai progetti internazionali Choreoroam Europe (mentoring di Rosemary Butcher), Act Your Age (mentoring di Wendy Houstoun), CD16/ in partnership con la SNDO School di Amsterdam (mentoring di Katarina Bakatsaki), Triptych con Circuit-Est di Montréal e The Dance Centre di Vancouver (mentoring di Ginelle Chagnon).
Come attore, inoltre, è stato protagonista del film “I giorni della vendemmia” (2012) di Marco Righi, con cui ha vinto il Giglio d’Argento al Valdarno Cinema Fedic 2012.

Partecipa al Festival di Inteatro nelle edizioni del 2013 con Per non svegliare i draghi addormentati, del 2015 con Everything is ok, del 2016 con L’isola di Bouvet  e del 2018 con Avalanche

Claudia Catarzi

Claudia Catarzi, danzatrice e coreografa, inizia la sua carriera lavorando con l’Ensemble di Micha Van Hoecke. Successivamente lavora tra gli altri con la compagnia Dorky Park/Constanza Macras, En-knap Group/Iztok Kovac, Compagnia Virgilio Sieni, Company Blu, Aldes/Roberto Castello, Cie Ambra Senatore, Sasha Waltz & Guests, e danza in vari progetti fra i quali Choreoroam, progetto di ricerca di Yasmeen Godder. Come improvvisatrice ha danzato a fianco di Katie Duck, Scott Smith, Julyen Hamilton. Queste ricche esperienze hanno portato alla creazione del suo proprio lavoro. Il suo primo solo Qui, ora è stato vincitore di numerosi premi, tra cui “Emergenze!/ Fabbrica Europa 2013” Firenze, della menzione speciale della giuria “MASDANZA/ XVIII Edition of International Contemporary Dance Festival of the Canary Islands”, e ottiene le residenze al “Centro coreografico de la Gomera” isole Canarie e al “Graner/ Mercat de Les Flors” Barcellona. Questo lavoro è inoltre selezionato per Aerowaves Spring Forward Festival, Nid platform, Dance Roads. Sul punto ha vinto il premio della giuria e il premio del pubblico a Romaeuropa/Festival DNA 2013.
Attualmente continua la sua collaborazione con Sasha Waltz & Guests, e presenta i suoi lavori in molti importanti festival internazionali. In giugno 40.000 centimetri quadrati, già selezionato per Visionari/Kilowatt e Vetrina Anticorpi XL, sarà presentato al festival Rencontres Chorégraphiques Internationales di Seine-Saint-Denis.
Ha partecipato a IFA 2009 e, negli anni successivi, è spesso tornata a Polverigi per spettacoli o residenze di creazione.

Partecipa a Inteatro Festival nelle edizioni del 2009 con Recording, del 2013 con Qui, ora, del 2015 con Intorno al fatto di cadere, del 2017 con Studio davanti a una testa e del 2019 con Posare il tempo

7-8 chili

7-8 chili è un collettivo composto da giovani artisti, educatori e operatori sociali, dai percorsi di vita e di formazione eterogenei ma che, da alcuni anni, condividono il disegno di un’operazione artistica globale, capace di agire la creatività in una prospettiva di crescita culturale e di rinnovamento sociale.
Nel 2012 con lo spettacolo Replay sono presenti a Ravenna all’interno della vetrina Anticorpi Expo, e all’8° Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia nell’ambito di MARATHON OF THE UNEXPECTED.  Con lo spettacolo Ossi di seppia e con Replay sono finalisti della quinta e sesta edizione del Premio Equilibrio Roma per la danza contemporanea.

Partecipa a Inteatro Festival nelle edizioni del 2013 con Hand Play, nel 2014 con Job e nel 2015 con Chimera

Iacopo Braca

Iacopo Braca, attore e regista, è tra i fondatori di Teatro Sotterraneo, collettivo artistico fiorentino i cui spettacoli sono stati presentati nei più importanti festival e teatri in Italia e all’estero.
Il progetto Fight nasce dall’incontro con Filippo Paolasini e Alessio Martinoli, ed è il risultato di un percorso in cinque tappe, l’ultima delle quali ha visto il gruppo confrontassi con una performance/work in progress  di 12 ore, la cui sintesi ha dato vita allo spettacolo nella sua forma definitiva.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2013 con FIGHT. Prologo al Faust

Fibre Parallele

Fibre Parallele nasce nel 2005. Il nucleo della compagnia è costituito da Licia Lanera e Riccardo Spagnulo che lavorano insieme dal 2003.
Negli anni il gruppo ha ottenuto numerosi riconoscimenti in Italia e all’Estero ed è stato invitato a presentare i propri lavori in contesti internazionali (2009 Chambéry, CARTA BIANCA Salons professionnels, e Skopje, Biennale dei Giovani Artisti, 2010 Theatre de la Ville di Parigi) come esempio della nuova drammaturgia italiana.
Licia Lanera ha ricevuto il Premio Landieri 2011 come Miglior giovane attrice ed è stata segnalata nella terna Miglior giovane attore/attrice under30 ai Premi Ubu 2011.

Partecipano a Inteatro Festival nell’edizione 2013 con Lo splendore dei supplizi

Compagnia Mara Cassiani

Mara Cassiani, artista e coreografa, lavora nella danza e nella performance.
Si forma e lavora con Teatro Valdoca e Societas Raffaello Sanzio. Dal 2012 si aggiungono alla compagnia: Francesco Vecchi, Matteo Ramponi, Alessandra Giampaoli, Roberta Mattei, Egidio Egidi.
La compagnia Mara Cassiani ha realizzato DADDY’N ME (vetrina danza 2011), Ten ways to kill an egg / primo modo (Arte Laguna Artprize 2011), UNOSUUNO (Arte laguna artPrize 2011 / 2012), TRASHX$$$ / trash for dollars (Festival Inteatro 2012 / Prospettiva Danza 2012), Justice (preludio 2012) e YOU AND ME AND EVERYWHERE di Mara Cassiani e Mara Cerri (Premiere, Santarcangelo 2012).

Partecipa a Inteatro festival nelle edizioni 2013 con L’uomo perfetto e 2012 con TRASHX$$$ (Trash for dollars)

Giulia Ferrato

Giulia Ferrato è nata a Milano e vive a Napoli. Si è avvicinata alle arti performative nel 1995, formandosi con artisti internazionali quali Raffaella Giordano, Maria Munoz e Pep Ramis Mal Pelo, David Zambrano, Kirstie Simpson, Wim Vandekeybus. Come danzatrice collabora con coreografi come Felix Ruckert (Ring), Marka Rizzi e Laura Frigato, Alessia Scala e Fabrizio Varriale (Danza Flux) e, allo stesso tempo, porta avanti propri progetti individuali come coreografa, indirizzati allo sviluppo di un dialogo tra le arti performative e le scienze sociali (nel 2011 ha conseguito un Dottorato in African Studies presso L’università degli Studi di Napoli).
Nel 2013 ha partecipato al programma IFA, dove il suo progetto è stato selezionato per la produzione e la presentazione al Festival.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2013 con This Place

Matteo Tontini

Matteo Tontini, attore e performer, esperto di arti circensi, clownerie, giocoleria ed equilibrismo.
Ha intrapreso la carriera artistica come autodidatta, si è poi perfezionato attraverso laboratori e workshop con Eugenio Allegri, Claudio Misculin, Sebastiano Gunz (El Niño Costrini), Alessandro Sciarroni, Philip Radice, Noemi Ronolfi e i corsi alla scuola di circo Flic. Ha partecipato ad IFA 2013, dove il suo progetto è stato selezionato per la produzione e la presentazione al Festival.

Partecipa a Inteatro Festival nell’edizione 2013 con ‘Ashar. Uowo Clomn o Clomn uowo?